Simone Guiducci

Settore disciplinare: 
Chitarra jazz
Giorni di lezione: 
sabato

Il chitarrista e compositore Simone Guiducci, nato a Torino ma mantovano d'adozione, è considerato uno dei personaggi di spicco della scena jazzistica italiana, con collaborazioni discografiche e concertistiche di risonanza internazionale.Influenzato dalla poetica di Django Reinhardt come dalla psichedelia rock-blues di Jimi Hendrix, e profondamente legato alla creatività folk-prog dei primi anni'70, Simone Guiducci ha iniziato da autodidatta all'età di 12 anni imparando dai dischi il repertorio dei Beatles, per poi diventare a vent'anni fans di Chet Baker e Joao Gilberto. Dopo aver seguito negli anni '80 alcuni stages con Mick Goodrick, John Scofield e Jim Hall, Guiducci è emerso agli inizi degli anni' 90 come membro del quartetto TRAPEZOMANTILO del clarinettista Mauro Negri. In seguito ha messo a frutto le esperienze al fianco di Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Enrico Rava, dando vita nel 1995 al proprio progetto solistico "GRAMELOT" inaugurando una originale strada di dialogo creativo fra folk e jazz e lavorando (in concerto e su disco) con personaggi straordinari come Ralph Alessi, Erik Friedlander, Chris Speed, Don Byron, Kenny Wheeler, Eberhard Weber.
Simone Guiducci ha all'attivo oltre 20 incisioni, fra produzioni come leader e partecipazioni come sideman; fra queste spiccano i dischi incisi per l'etichetta Felmay : CANTADOR (2000), disco del debutto a capo del quintetto GRAMELOT con Achille Succi, Fausto Beccalossi, Salvatore Maiore e Roberto Dani; CHORALE (2002) a cui hanno collaborato ospiti come il trombettista Ralph Alessi ed il violoncellista Erik Friedlander; DANCIN' ROOTS (2004), a cui hanno preso parte il clarinettista Don Byron, il pianista Andy Milne ed il trombettista Ralph Alessi, e STORIE DI FIUME (2006). Di recente uscita (2012) il nuovo lavoro con il "Gramelot": il disco, intitolato THAT'S ALL FOLKS, vede ancora la partecipazione come guest del trombettista Ralph Alessi.
Al di fuori del progetto GRAMELOT, Simone Guiducci ha realizzato due importanti incisioni per la label Abeat: nel 2002 "MY SECRET LOVE" (al fianco di Ares Tavolazzi e Javier Girotto fra gli altri) e "SLANG" ( con il bassista Eberhard Weber, Matt Renzi e Kyle Gregory fra gli altri). Infine, il chitarrista ha dato sfogo alla sua passione per la musica del mitico Django Reinhardt in due occasioni discografiche : nel 2003 ha pubblicato per la World Series Splasch il disco-tributo "DJANGO'S JUNGLE" (al fianco del violinista Florin Niculescu, del clarinettista Chris Speed e del fisarmonicista Gianni Coscia ed altri) , entrato nella Top Ten 2003 della rivista MUSICA JAZZ ed inserit0 dal critico francese Francois Billard fra le più interessanti retrospettive su Django Reinhardt comparse nel panorama mondiale nel suo volume enciclopedico "Django, un Geant sur son Nuages" . Nel 2010, Guiducci ha realizzato un nuovo omaggio alla musica del mitico Django Reinhardt intitolato "DJANGO NEW DIRECTIONS" ; il disco si è classificato al terzo posto assoluto fra i dischi italiani del 2010 nel referendum indetto fra i critici musicali dalla rivista MUSICA & DISCHI, oltre ad essere disco del mese a dicembre 2010 sulla rivista MUSICA JAZZ. Ciò gli è valso l'invito a presentare il progetto dal vivo al prestigioso Clusone Jazz Festival (21 luglio 2012) .
Le uscite discografiche di Guiducci sono state recensite con entusiasmo su riviste specializzate italiane e internazionali, tra cui le testate francesi JazzMan e JazzMagazine, la tedesca JazzPodium, che gli ha dedicato nel 2004 un' intervista, la britannica JazzWise, la statunitense All About jazz e le italiane JazzMagazine, Jazzit e Musica Jazz. Simone è stato inserito più volte fra i migliori musicisti jazz italiani nell'ambito del Top Jazz indetto fra i critici del settore dalla prestigiosa rivista Musica Jazz, nonchè nella Top Ten dei migliori chitarristi jazz italiani negli anni 2010 e 2011.
Nel corso degli ultimi 15 anni si è esibito , oltre che nei maggiori festivals jazz italiani (con ben 7 partecipazioni al prestigioso Clusone Jazz), in teatri e rassegne in giro per il mondo : a Tokyo, Vancouver, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Mosca, Kyoto, Sao Paulo, Caracas, Quito, Lima, Città del Messico, Guatemala City, Montreal, Stoccolma, Helsinki, Vilnius, Tallin, Amsterdam, Liegi, Lione, Ankara, Istanbul, Brema, Berlino, Dusseldorf, Dublino, Nantes, Vigo, Zagabria, Belgrado, Tirana, Haifa, Nazareth e altri luoghi ancora.
Laureato in Filosofia e Diplomato al Biennio Jazz di Trento con una tesi su Django Reinhardt, attualmente Simone Guiducci è docente di Chitarra Jazz presso il Dipartimento Jazz del
Conservatorio Statale "Campiani" di Mantova e al Triennio e Biennio Jazz del Conservatorio "Buzzolla" di Adria.

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