Il seminario inizierà considerando gli studenti come se fossero un potenziale pubblico. Dapprima il relatore si focalizzerà sui generi narrativi, come l’opera, il balletto (un genere così ingiustamente trascurato in Conservatorio) per poi avventurarsi sul sentiero della musica vocale tardo rinascimentale e quello strumentale. Qua e là farà delle fermate di natura più tecnica.

1. Raccontare l’opera: tre scene dalla Bohème di Giacomo Puccini
2. Raccontare un balletto: Giselle
3. Come usare uno strumento musicale in classe? Il videoproiettore: come e perché. Il PC e la lavagna tradizionale: pregi e difetti. Il linguaggio tecnico-musicale.
4. Un salto temporale all’indietro: raccontare il madrigale
5. Raccontare la musica di Haydn e la nascita della Sinfonia moderna
6. Ti parlo di un quartetto
7. La postura, il tono di voce, i gesti, la memoria
8. La preparazione del materiale
9. Simulare una guida all’ascolto (con la partecipazione degli studenti

In vista dell’esercitazione pratica del 24 marzo, gli studenti saranno invitati a partecipare alla serata “Guida all’ascolto delle Nozze di Figaro di Mozart” che il M° Sartorelli terrà il 23 marzo all’Accademia Filarmonica di Verona.